Suoni e visioni

Logic Express può importare filmati, per consentire la sincronizzazione con la colonna sonora che si va realizzando. L’anteprima delle scene appare in una traccia che scorre parallelamente alle tracce audio. Logic diventa quindi un comodo sistema di realizzazione di colonne sonore, che permette di affiancare filmati, tracce Midi e notazione tradizionale su partitura. A questo proposito, Logic Express integra la stessa parte di notazione di Logic Pro. Una buona mossa, considerato che questa notizia farà la gioia di molte scuole di musica, che a questo punto possono acquistare un potente programma di notazione ad un prezzo accessibile.

Può essere utile chiedersi quanto sia valida la sezione di notazione di Logic, rispetto ad un programma dedicato come Sibelius o Finale. Il pregio di Logic è certamente nell’immediatezza dell’integrazione con il mondo del Midi. Chi compone in partitura, ma ricorre a molta elettronica (ed è il caso di molti compositori per il cinema o per la televisione), può trovarsi maggiormente a suo agio con un sequencer come Logic, che con un programma di pura notazione, che costringe a frequenti scambi di dati Midi fra un programma e l'altro, o a complicate acrobazie per controllare in maniera fine i generatori sonori.

D’altra parte, Logic è perfettamente adatto a realizzare partiture sinfoniche di tipo tonale, trovandosi a disagio solo con la più complessa notazione della letteratura non-tonale caratteristica della seconda metà del ventesimo secolo – letteratura raramente affrontata nelle classi del conservatorio, che non dovrebbe quindi costituire un limite per l'adozione di Logic Express in classe. La qualità di stampa è discreta, e la realizzazione di parti separate (che convivono nello stesso file della partitura completa) facilissima.



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